Cos’è uno Smart Kit?

Per tutti coloro che non avessero letto l’articolo precedente, (potete recuperare subito leggendolo qui) uno Smart Kit è un pacchetto che è stato implementato per fronteggiare la fatturazione elettronica per tutte le aziende che utilizzano software gestionali sviluppati da Sme.UP LAB.

Si tratta di un’applicazione costituita da un pacchetto già pronto per l’uso, contenente tutti gli strumenti necessari al proprio funzionamento. Si può presentare in due modi: o sottoforma di una scatoletta, oppure come macchina virtuale che viene installata in un sistema di virtualizzazione già esistente. Lo Smart Kit si configura in modo semplice e rapido, funziona in modo autonomo e ha bisogno di pochissima manutenzione.

Come consultare i dati in tempo reale

Una proprietà degli Smart Kit è quella di salvare i dati su un database MongoDB.

MongoDB è un database non relazionale orientato alla gestione dei documenti, che vengono memorizzati nel formato JSON. Ogni documento è in sostanza un albero che è in grado di contenere molti dati, anche annidati.
Come funziona la lettura dei dati Smart Kit?
I dati sono organizzati in un’ unica tabella dal contenuto eterogeneo e possono essere interrogati tramite l’esecuzione di una delle azioni presenti nella scheda relativa alle informazioni dello Smart Kit accessibile direttamente dalla scheda della matricola dello Smart Kit stesso e dalla scheda della fatturazione elettronica nel tab Smart Kit. All’interno della scheda è possibile consultare diverse informazioni e in particolare quelle relative al suo stato.

Quali vantaggi?

In base a ciò che si vuole visualizzare è possibile scegliere diverse azioni. Il grande vantaggio della lettura dei dati Smart Kit in tempo reale è quello di poter sorvegliare costantemente il suo stato e poter fare eventualmente delle azioni correttive nel caso in cui ci fossero degli errori o delle inefficienze nei parametri di funzionamento. È possibile ad esempio effettuare un healthckeck delle performance di rete e dei dati configurazione, controllare lo stato di riempimento del disco o ancora consultare un ticket nel momento in cui arriva.

La consultazione dei dati in tempo reale permette quindi una maggiore efficienza dello strumento perché ci consente di correggere in maniera tempestiva eventuali problemi, ma non solo: potremmo anche accorgerci di un potenziale problema ancora prima che questo si verifichi, evitandolo del tutto. Per esempio, potremmo accorgerci che il disco è quasi pieno e prendere provvedimenti prima che questo possa bloccare il corretto funzionamento dello Smart Kit.

Come funziona

Smart Kit comunica con un server in Cloud che chiede dati relativi al monitoraggio di salute dello stesso, ma può essere estendibile a chiedere anche altri dati come potrebbe essere ad esempio il numero di fatture inviate.

All’interno del database i dati vengono registrati con la matricola dello Smart Kit come codice identificativo. In questo modo è  possibile interrogare questi dati e visualizzarli in forma di matrice direttamente nella scheda della matricola. I record di dati che vengono restituiti dalla lettura dei dati Smart Kit sono in formato JSON.  In conclusione, la peculiarità di questo strumento di interrogazione è la sua struttura molto flessibile che permette di adattarlo anche a diverse esigenze. Ad esempio, potrebbe essere esteso ad accedere ad altre tipologie di dati, o ancora ad essere agganciato ad altri Smart Kit a seconda della necessità.

Published On: Novembre 5th, 2019 / Categories: ERP / Tags: , , /

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