Sino a poco tempo fa, chi faceva smart working in Italia era un’esigua minoranza e lo attuava principalmente in caso di esigenze particolari. Ma ora, con l’emergenza sanitaria in corso, tutto è cambiato e anche le aziende più refrattarie e poco inclini al cambiamento, hanno dovuto adeguarsi. Ma noi lavoratori siamo pronti? E come possiamo vivere in equilibrio questa nuova dimensione dove in un unico ambiente dobbiamo unire la vita lavorativa e quella familiare?