Il Nodo Smistamento Ordini in vigore dal 1 gennaio 2019 comporta l’obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti tra privati, come previsto e disposto dalla legge di Bilancio 2018, dal 1° febbraio 2020 entrerà in vigore anche il Nodo Smistamento Ordini (NSO), l’entrata in vigore era inizialmente prevista per il 1° ottobre 2019.

A tutti gli effetti, dal 1° febbraio 2020 è entrato in vigore il sistema digitale di Smistamento Ordini al quale dovranno essere inviati gli ordini di acquisto di servizi e di beni da parte degli enti del Servizio Sanitario Nazionale e delle aziende loro fornitrici, esclusivamente in via telematica, infatti, il sistema NSO è finalizzato a dare vita a un ulteriore passo in avanti nel processo di digitalizzazione e dematerializzazione dei processi pubblici.

Nodo Smistamento Ordini in vigore: chi sono i soggetti coinvolti?

Il sistema denominato NSO viene usato per lo scambio di ordini in formato digitale, lo scambio, che avviene tra le aziende pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale e le aziende loro fornitrici, garantisce trasparenza e affidabilità.

Un esempio di applicazione, oltre alla normale gestione degli ordini potrebbe avere questo scenario:

  • Un ospedale pubblica una gara d’appalto dove necessita di un rifornimento di materiale sanitario.
  • A conclusione del processo del bando pubblico, dal mese di febbraio 2020, i documenti relativi agli ordini non potranno, più essere scambiati con le modalità tradizionali, bensì dovranno obbligatoriamente transitare dal sistema NSO.

Il sistema NSO, dopo aver verificato che gli ordini siano corretti e abbiano tutti i dati di pagamento, smista e consegna l’ordine al corretto destinatario.

Il funzionamento del progetto NSO è stato spiegato nel precedente articolo del 7 novembre 2019

Le modalità di invio degli ordini, per tutti quei soggetti obbligati che rientrano nella casistica tramite il sistema NSO, sono identiche a quelle previste per la fattura elettronica:

  • portale web con gestione manuale degli ordini,
  • canali web service,
  • tramite posta certificata PEC, 
  • tramite un access point accreditato PEPPOL.

Parola d’ordine: ESSERE PRONTI

Il Nodo Smistamento Ordini in vigore, inoltre, richiede un alto indice di automatismo, tali funzioni vengono garantite da adeguate procedure e strumenti informatici. 

I vantaggi del processo automatizzato sono legati ad una maggiore velocità di adempimento ai classici doveri burocratici, con un notevole risparmio di tempo e risorse. 

Il personale, dato l’elevata automazione, impiegherà poco tempo per trasmettere i documenti e non ci sarà nemmeno più il problema di dover abbinare le fatture agli ordini grazie all’integrazione e interagibilità dei sistemi.

L’integrazione e l’automatismo faranno sì che, una volta configurato il sistema, si eviteranno errori dati dall’inserimento manuale delle informazioni, evitando di rincorrere eventuali anomalie per tutti quei fornitori della pubblica amministrazione.

Tirando le somme

Uniformare i processi che l’utilizzo del Nodo Smistamento Ordini comporta, non solo riguardo alla normativa, ma anche relativamente a tutti gli aspetti per il proprio business. 

La comprensione della potenzialità del sistema aiuta l’azienda ad accettare meglio l’obbligo di legge, è quindi fondamentale capire che il sistema NSO può portare:

  • Una migliore gestione degli ordini che, abbinata ad una adeguata gestione documentale, può diventare più precisa e sicura
  • Ottimizzazione dei processi aziendali interni
  • Risparmio di tempo e di monitoraggio dettagliato attraverso l’automatizzazione delle procedure
  • Controllarne i costi di gestione
  • Ridurre i colli di bottiglia derivanti dalla burocrazia.

Stefano Iotti
Sistemista Consulente Applicativo – smeup
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Published On: Febbraio 25th, 2020 / Categories: Documentale / Tags: , /

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