Le aziende che presentano diverse sedi all’estero necessitano un certo grado di coordinamento delle proprie risorse, devono necessariamente analizzare e monitorare i costi e tutti quei fenomeni legati alla cosiddetta Gestione del Personale. Innanzitutto, è necessario raccogliere tutti gli elementi base per la mappatura; una volta fatto questo passaggio, l’headquarter si dedicherà ad una attenta analisi del valore dei costi del personale.

Lo strumento utilizzato ancora da molte aziende per effettuare queste analisi è costituito da comuni fogli di calcolo, e questo le espone a rischi non indifferenti.

Analizzare il costo del personale e provare ad interpretare i fenomeni caratterizzanti la Gestione del Personale utilizzando uno strumento inadeguato causa per l’azienda il mancato raggiungimento di almeno 2 obiettivi:

  1. Individuare costi nascosti
  2. Perdere opportunità che non si era pensato di poter cogliere

Aggregare e analizzare i costi del personale delle sedi italiane ed estere ha come vantaggio quello ci capire, globalmente, la natura delle voci di spesa e profitto. Ad ogni modo, è allo stesso modo importante disaggregare il dato per definire il Budget dei singoli plant e mettere in atto eventuali strategie correttive o espansive.

Quali gli indicatori sono utili per evidenziare le eventuali zone di intervento?

Analizzare i dati sia aggregati che disaggregati consente di mettere in evidenza eventuali aree in cui si richiede un intervento.

Per effettuare una corretta analisi è fondamentale distinguere, in prima battuta, tra sedi estere primarie e secondarie.

Le sedi primarie, ad esempio quelle produttive e operative, vanno tenute in dovuta considerazione perchè spesso superano in popolazione le numeriche della sede centrale. In queste sedi, quindi, ci dovrà essere del personale preposto al controllo di gestione interno che farà riferimento alla sede centrale.

Per quanto riguarda le sedi estere secondarie (sedi puramente commerciali ad esempio), risulta sufficiente un controllo accessi che rilevi chi entra nel perimetro aziendale e poche altre informazioni.

Quale parametro per attivare un controllo?

Il parametro discriminante è l’origine del fatturato: se l’azienda genera una parte rilevante del proprio fatturato all’estero allora sarà necessario attivare un dettagliato controllo dei costi del personale.

Se il fatturato prodotto all’estero va oltre il 60%, allora un controllo dei costi diventa necessario per impedire che l’azienda cresca in modo disorganizzato. Crescere in questo modo espone l’azienda:

  • A costi incontrollati
  • A piani di sviluppo sbagliati causati da errate valutazioni sul livello di rendimento delle sedi distaccate

La Direzione HR deve contribuire a raggiungere gli obiettivi aziendali in modo concreto e strategico:

  • Garantendo disponibilità di risorse e competenze necessarie
  • Assicurando il bilanciamento tra costi aziendali e capacità di generare valore.

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