Con la Fase 2 (attiva da maggio 2020) tutte le imprese dovranno dotarsi dei cosiddetti dispositivi di protezione individuale, DPI, da indossare durante il lavoro.
I DPI saranno rimborsati partecipando al bando Impresa SIcura, gestito da Invitalia che si rivolge ad ogni impresa, a prescindere da forma giuridica, dimensione e settore. I fondi a disposizione sono 50 milioni di euro. Data inizio per la prenotazione del rimborso: 11 maggio. Data fine per la prenotazione del rimborso: 18 maggio 2020.
L’obiettivo del bando per l’acquisto dei DPI è permettere alle imprese di mantenere alto il livello di protezione dalla diffusione del Covid-19.
Possono partecipare le aziende italiane di ogni forma giuridica, dimensione e operanti in qualsiasi settore, che al momento della richiesta di rimborso siano attive, abbiano la sede principale o secondaria in Italia, non siano sottoposte a liquidazione volontaria o procedure concorsuali.
Il rimborso concesso è di 500 euro per ogni addetto dell’azienda a cui sono destinati i DPI, fino a un massimo di 150mila euro per impresa.
Cosa si può acquistare con il bando per l’acquisto dei DPI?
E’ ammesso l’acquisto di:
- Mascherine filtranti, chirurgiche, FFP2, FFP1, FFP3
- Guanti in lattice, vinile, nitrile
- Maschere e altri dispositivi per la protezione degli occhi
- Calzari e sovrascarpe
- Cuffie
- Dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea
- Detergenti e disinfettanti
Per visionare il bando per l’acquisto dei DPI e tutte le informazioni ad esso correlato, come la procedura per aderire, visita il sito dedicato.
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