La realizzazione di oggetti in formato BIM è un’esigenza che sta interessando sempre più le aziende del mondo manifatturiero. Esiste a tal proposito una funzione in Inventor Professional chiamata Contenuto BIM che permette di realizzare modelli in formato IPT da poter essere poi utilizzati con software quali Revit e AutoCAD. Scopriamo le caratteristiche principali di questa interessante funzionalità, chiamata Contenuto BIM in Inventor Professional.

Ecco i formati che possono essere esportati
Attraverso l’ambiente Contenuto BIM in Inventor Professional, si possono pubblicare i dati di progettazione IPT sia in 2D che in 3D in tre formati diversi:
  • Formato .RFA, ossia come geometria di Revit (solido semplice) in una famiglia di Revit
  • Formato .ADSK (Autodesk Exchange), ossia come formato utilizzabile in diversi software Autodesk
  • Formato .IFC (Industry Foundation Class), ossia come formato di scambio 3D che consente l’interoperabilità nei progetti BIM

È da tenere presente che Inventor genera come output un formato IFC2x3.

All’interno della funzione Contenuto BIM in Inventor Professional sono presenti alcuni comandi che permettono la semplificazione ed il riconoscimento dei dati del modello e della geometria, la possibilità di esportare dati in file formato .RFA, .ADSK e .IFC e la definizione dei connettori. Bisogna considerare che, se si vuole utilizzare come destinazione finale Revit, occorre usare strumenti di riconoscimento delle lavorazioni, per far sì che le diverse geometrie realizzate con Inventor siano convertite in modo che corrispondano con quelle disponibili in Revit. Prima di esportare i file in formato .RFA, .ADSK o .IFC, è sempre meglio semplificare i modelli, così da proteggere la proprietà intellettuale.

I comandi principali dell’ambiente
Sono tre i comandi principali che compongono il flusso di lavoro in Contenuto BIM:
  • SEMPLIFICA: questo comando consente di semplificare il modello rimuovendo alcune componenti non necessarie. Infatti, gli elementi fondamentali nel modello sono la forma base in 3D e le lavorazioni di connessione. I comandi Contorno Semplificato, Rappresentazioni Livello di dettaglio e Sostituto Contorno Semplificato servono a semplificare l’assieme prima della creazione. Quando si esporta un componente, è sempre meglio ridurre il più possibile le dimensioni dei file, attraverso la semplificazione dell’assieme.
  • AUTORE: nelle applicazioni MEP, gli oggetti connettori sono utilizzati per la definizione delle associazioni tra le attrezzature, come sistemi di costruzione o scambiatori di calore. All’interno dei cinque tipi di connettore, ossia per condotto, impianti elettrici, tubature, cavo e condutture, ci sono comandi che consentono di creare, modificare ed anche eliminare questi connettori. Si possono comunque inserire i connettori, definendo le proprietà quali orientamento, forma, posizione e dimensione. Inoltre, attraverso il comando Direzione si può invertire la direzione del connettore.
  • PUBBLICA: questo comando permette di verificare ed esportare i dati di Inventor in file formato .ADSK, .RFA e .IFC, contenenti varie proprietà quali geometria, viste 2D, parametri, proprietà e connettori.

Le funzioni Livello di dettaglio e Contorno Semplificato permettono di semplificare i dati prima dell’esportazione nei tre formati. Inoltre, attraverso il comando Esporta componenti di costruzione, possono essere definite le coordinate del sistema; questo perché è importante definire il sistema di coordinate, dal momento che la direzione Z nelle applicazioni meccaniche si sposta verso l’esterno, mentre nelle applicazioni architettoniche la Z positiva è orientata verso l’alto.

Published On: Marzo 25th, 2020 / Categories: News da smeup / Tags: , /

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