Chi sei? Come sei arrivato in smeup?

Elena

Ciao! Sono Elena e sono arrivata in smeup nel novembre del 2005, tramite annuncio trovato sulla Martesana.

Enrico
Ciao, mi chiamo Enrico e ho 63 anni. Sono felicemente sposato con Loredana ed ho una figlia di nome Paola. Dopo il diploma e la laurea, ho iniziato a lavorare nel centro elaborazione dati di quella che allora si chiamava RAS, dopo un paio d’anni sono approdato in CSM, software house di Parma con filiale a Milano, che nel 1998 è stata rilevata da RDS e qui sono rimasto fino a che nel 2019 Sme.UP ha acquisito Rds.

In quale sede lavori?

Elena
Lavoro nella sede di Nova Milanese.

Enrico

Lavoro nella nuova sede di Nova Milanese.

Di cosa ti occupi in smeup?

Elena

Mi occupo di helpdesk e delivery.

Enrico

In smeup faccio parte della divisione di Delivery e seguo alcuni clienti di RDS ERP,  dal punto di vista applicativo (in misura minore) e tecnico, sviluppando e implementando per i progetti che vengono acquisiti.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro?

Elena
Mi piaceva molto soprattutto all’inizio avere la possibilità di viaggiare tanto, specialmente Spagna e Germania e quindi di utilizzare la mia laurea in lingue.

Enrico

La parte che mi dà più soddisfazione è trovare la soluzione alla domanda che viene dal cliente, sia esso applicativa o tecnica, in ultima istanza (per quanto banale) la soddisfazione del cliente è anche la mia. Mi fa piacere anche pensare che un determinata applicazione serva al lavoro di qualcuno e che quella applicazione o parte di essa siano state fatte da me.

Ricordi il tuo primo giorno in smeup?

Elena
Lo ricordo benissimo, specialmente Francesco Moretti, che mi ha preparato il pc aziendale.

Enrico
Certamente, è stato come cambiare società, nella filiale di Milano di Rds eravamo in  5 ed arrivando a Paderno Dugnano ci siamo trovati a dividere l’open space con altre 40 persone; ricordo le presentazioni con i colleghi ed anche la gentilezza di tutti per metterci a nostro agio, dai dirigenti ai colleghi.

Qual è stato il momento più bello o importante da quando lavori in smeup?

Elena
I miei viaggi di lavoro sono sicuramente un bellissimo ricordo, uno più recente il cambio di sede da Paderno Dugnano ai nuovi uffici di Nova Milanese.

Enrico
Personalmente continuo a fare quanto facevo prima cercando di farlo al meglio delle mie possibilità. Direi però che la cosa più importante da quando sono in smeup è l’attenzione a 360 gradi verso la società ed il suo sviluppo che ha la dirigenza, intendendo come sviluppo non soltanto l’aspetto economico e tecnico (che in un certo senso è scontato), ma anche l’attenzione alle persone di coloro che vi lavorano, e il costante coinvolgimento di più persone possibile nell’evoluzione.

Mi sono piaciuti come esperienza di aggregazione i mercoledì sera in conference call durante il lockdown; seppur confinati ed ognuno a casa nostra, sono serviti per quanto possibile a farci sentire parte di un gruppo.

Hai un aneddoto divertente da raccontare?

Elena

Ricordo il primo viaggio che ho dovuto prenotare io, aeroporto di andata Linate e ritorno Malpensa e le urla di Marco de Pasquale, che viaggiava con me!

Enrico

Non ho un episodio particolare da raccontare, mi sono però reso conto durante la forzata lontananza dall’ufficio, di quanto il rapporto con i colleghi sia importante e bello, anche se a volte complicato; lo davo un po’ per scontato ed il ritorno in ufficio in quest’ultimo mese è stato per così dire ‘divertente’.  

Published On: Agosto 23rd, 2020 / Categories: Interviste /

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