Shopping intelligente o shopping di nicchia?

In futuro (…vicino o lontano? …il tempo ce lo dirà…) avremo due tipologie di Shopping decisamente differenti fra loro:

  • lo Shopping intelligente di prodotti di uso quotidiano
  • lo Shopping di prodotti esclusivi, alla moda, “speciali”

Entriamo nel dettaglio…

Shopping intelligente di prodotti di uso quotidiano

Cosa si intende per “Shopping intelligente di prodotti di uso quotidiano”? Parliamo dell’acquisto di beni alimentari, prodotti per l’igiene personale e così via – in pratica, commodities. In futuro non sarò direttamente io Consumatore a fare Shopping di questi prodotti, ma se ne occuperà invece un software, presumibilmente disponibile in Cloud (…oggi quando si parla di tecnologia avanzata, è sempre nella “nuvola”…), che con regolarità avrà il compito di:

  • preparare una lista dei prodotti necessari
  • valutare le migliori opportunità di acquisto offerte dai Retailer (valutando prezzi, promozioni, tempi di consegna, …)
  • effettuare gli ordini online

La merce ordinata verrà consegnata a casa il giorno dopo (…o anche prima…).

Questo Shopping intelligente e “automatizzato” risulterà particolarmente efficace ed efficiente perché il mio software in Cloud saprà tutto su di me, sui miei desideri e soprattutto sulle mie abitudini. Conoscerà la storia dei miei acquisti (…sono iscritto a numerosi programmi fedeltà…), i miei bisogni dietetici (…anche la mia cartella clinica sarà in Cloud…), ma anche la mia situazione finanziaria (…uso quotidianamente l’Home-banking…), quando sarò in vacanza (…lo dice il mio calendario elettronico…) o quando organizzerò una cena con i miei amici (…di nuovo, è sufficiente consultare il mio calendario elettronico…).

Il software intelligente potrebbe essere reso disponibile dai principali Retailer come servizio gratuito legato alla carta fedeltà. O magari sarà incluso nel mio account Apple – dopo tutto “l’azienda della mela” ha già il mio numero di carta di credito nei propri sistemi – inoltre il mio iPhone sa tutto su di me. Oppure, ancora, sarà un add-on di Gmail – in effetti tutte le mie email passano attraverso Google – ed anche il mio smartphone Android (…possiedo due smartphone…) sa tutto di me.

Shopping di prodotti esclusivi, alla moda, “speciali”

Cambiamo ora approccio e pensiamo allo Shopping come forma di piacere: io, il Consumatore, mi recherò intenzionalmente in negozio per godere di una fantastica esperienza di Shopping – nessun software intelligente sarà coinvolto, fortunatamente… La parola chiave in questo caso è “esclusività”: acquisterò articoli particolari, che (…auspicabilmente…) susciteranno l’invidia dei miei amici. Sono prodotti “status-symbol” che sarò fiero di possedere e di cui forse mi vanterò. Probabilmente non saranno economici, ma acquistarli sarà sicuramente gratificante – ciò che pagherò giustifica tanto l’esclusività del prodotto, quanto la fantastica “Shopping-experience”.[vc_row][vc_column el_class=”blog-author”][distance][vc_separator el_width=”50″][vc_row_inner][vc_column_inner el_class=”blog-author-img” width=”1/12″][vc_single_image image=”16410″ img_size=”60×60″][/vc_column_inner][vc_column_inner el_class=”blog-author-txt” width=”5/6″][vc_column_text]Ilaria Prosperi
Specialista Retail-Negoziando – Gruppo Sme.UP
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Published On: Settembre 26th, 2017 / Categories: News da smeup / Tags: , , , , , /

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