La repentina introduzione dello smart working ha scardinato i punti fermi del lavoro tradizionale inteso come tempo trascorso alla scrivania dell’ufficio.
Il futuro degli uffici è oggi infatti difficile da prevedere. Dopo un primo momento di smarrimento, giustificato da un cambio drastico e improvviso delle abitudini lavorative, molti lavoratori hanno iniziato ad apprezzare lo smart working.

C’è chi addirittura non tornerebbe più in ufficio, chi invece preferirebbe una modalità ibrida, una combinazione di ore trascorse ancora alla scrivania della propria sede lavorativa e ore trascorse alla scrivania di casa o all’interno di un altro ambiente adatto al lavoro.
Che è poi l’essenza del lavoro agile: non spostare il lavoro dall’ufficio all’abitazione, ma lasciare autonomia di scelta del luogo migliore per lavorare: qualsiasi luogo, purché consenta di svolgere correttamente l’attività lavorativa, potenzialmente anche un bar.

 

Cosa sta cambiando

L’introduzione dello smart working ha portato la necessità di ripensare l’utilizzo dei luoghi di lavoro e le abitudini lavorative in generale. La direzione è una maggiore centralità della persona e del suo benessere all’interno del contesto lavorativo. 

Questa esigenza nasce dal fatto che l’ufficio è stato fino ad oggi il luogo dove il lavoratore trascorre gran parte della propria giornata: deve essere quindi un luogo dove la persona è a proprio agio, è in grado di lavorare bene, un luogo sufficientemente spazioso, pulito, stimolante per favorire il benessere psicofisico del lavoratore e migliorare la sua produttività. 

Largo quindi a spazi verdi, luoghi di condivisione, sale per conference call. Gli ambienti di lavoro vanno ripensati per rispondere a un nuovo modo di lavorare. 

 

Il futuro degli uffici

Le nuove tecnologie hanno aperto la possibilità di lavorare potenzialmente da qualsiasi luogo, passando a una concezione più fluida del lavoro e degli ambienti lavorativi. Grazie anche ai device mobile, come i pc portatili e i tablet, non è più necessario avere un luogo predefinito di lavoro. Le uniche cose che servono sono un device e una connessione ad Internet ed ogni luogo in cui siano presenti questi due elementi può trasformarsi in un ambiente di lavoro. 

Il futuro degli uffici è quindi quello di scomparire? Assolutamente no. 

Come detto sopra, l’ufficio continua ad avere un ruolo importante perché smart working non vuol dire solo lavorare da casa. L’ufficio mantiene un importante ruolo come luogo di incontro con gli altri colleghi e come spazio di lavoro in generale. 

Anzi: non è detto che l’ufficio che abbiamo sempre utilizzato finora non possa essere ancora il miglior luogo dove lavorare.

Ma il futuro degli uffici, è certo, sarà molto più dinamico rispetto a quanto accaduto finora. Sì perché anche gli spazi di lavoro dovranno adattarsi al continuo cambiamento delle abitudini lavorative dettate dall’evoluzione tecnologica. 

Published On: Agosto 24th, 2020 / Categories: News da smeup / Tags: , , /

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