In questo periodo tutti, sia singoli che aziende, hanno compreso il valore dell’evoluzione digitale. Le nuove tecnologie digitali hanno infatti fornito gli strumenti per affrontare e cercare di arginare le conseguenze dannose dell’emergenza Coronavirus su tutti gli aspetti, da quello sociale a quello lavorativo.
Lavoro e trasformazione digitale non vanno ancora di pari passo: se e vero che molte aziende hanno già avviato dei progetti di digitalizzazione dei propri processi, e vero anche che altrettante non hanno ancora fatto nulla in tal senso oppure si sono limitate ad introdurre alcuni strumenti tecnologici senza una vera e propria revisione dei processi. Questo vuol dire che una discreta parte delle aziende italiane non ha ancora approcciato alla crescita digitale e si trova di fatto a rincorrere quelle che hanno invece intrapreso questo percorso.

Quali sono le aree della trasformazione digitale

Lavoro e trasformazione digitale possono incontrarsi in diversi ambiti. Ci sono sicuramente dei settori chiave, come ad esempio quello del Cloud. Questo settore offre ormai diverse potenzialità per l’innovazione delle aziende, sia per quanto riguarda la sicurezza dei sistemi e dei dati sia per quanto riguarda l’analisi dei dati, o meglio dei Big Data. Ad oggi, le imprese che stanno investendo maggiormente sul Cloud sono quelli della manifattura e quello finanziario e delle assicurazioni, seguiti a breve distanza dal settore delle telecomunicazioni e da quello dei media. 

Riguardano il settore manifatturiero ma anche quello metalmeccanico investimenti per quanto riguarda tecnologie di Industrial Internet of Things e Artificial Intelligence, volte alla digitalizzazione e all’automatizzazione dei processi industriali. 

Le priorità di business che spingono le imprese ad investire nella trasformazione digitale sono in primis l’ottimizzazione dei processi è la riduzione dei costi, ma anche lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi all’avanguardia.

Lavoro e trasformazione digitale andranno mai di pari passo?

La risposta è sì, arriverà un giorno in cui lavoro e trasformazione digitale andranno di pari passo. Ma requisito indispensabile per far sì che ciò avvenga e un cambio della mentalità. È importante che le aziende abbandonino convinzione che la trasformazione digitale consista semplicemente nell’introduzione di alcuni strumenti tecnologici o sull’utilizzo del Cloud. La digitalizzazione di un’impresa presuppone una revisione dei processi e degli strumenti e dei metodi di lavoro. Per questo, la scelta del percorso di digitalizzazione deve essere guidata da una visione sul medio-lungo periodo, per far sì che gli investimenti per la trasformazione digitale possano davvero rivoluzionare le imprese e portarle verso i propri obiettivi di business nell’ottica di una nuova concezione dei processi organizzativi del lavoro. 

In questo senso, il primo passo da fare verso la digitalizzazione e un passo di tipo culturale. 

Published On: Giugno 27th, 2020 / Categories: News da smeup / Tags: , /

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