Il mondo manifatturiero e il mondo del costruito si avvicinano, grazie alla digitalizzazione.

L’ambiente è diventato più intelligente: i processi produttivi, i prodotti e le costruzioni sono sempre più smart.

Tra il mondo manifatturiero e il mondo del costruito c’è stato sempre un grande divario.

La manifattura ha vissuto sin dagli anni ’80 una crescita costante dell’utilizzo della modellazione 3D, fino ad arrivare oggi allo sviluppo e all’utilizzo delle tecnologie abilitanti industria 4.0.

Nel mondo del costruito, al contrario, si è diffuso l’utilizzo di disegni quasi esclusivamente bidimensionali fino quasi ai nostri giorni; l’era attuale vede come grande protagonista la rivoluzione epocale dettata dal metodo Building Information Modeling.

Questo periodo storico può essere dunque definito l’alba di una nuova era, dove l’ambiente diventa completamente digitalizzato: dai prodotti al costruito, dagli oggetti agli edifici e alle strade, dai singoli prodotti agli assemblati.

Per la prima volta nella storia dell’umanità, il mondo manufacturing e il mondo del costruito possono viaggiare alla stessa velocità.

Grazie alle nuove tecnologie digitali, all’innovazione continua degli strumenti e all’intelligenza artificiale, è oggi possibile pensare ad un mondo smart, completamente digitalizzato. Il mondo del costruito e il mondo del manufacturing creano insieme nuove opportunità di business incrociate.

Nuovi scenari e opportunità derivanti dalla digitalizzazione dei mercati
  • BIM for manufacturing

Il mondo della manifattura va incontro al mondo architettonico e delle infrastrutture e crea oggetti BIM di formato idoneo per essere inseriti direttamente nei progetti presentati ai clienti.

Risultato: creazione di oggetti BIM a partire dai prodotti e dai loro dati associati.

  • Criteri di computo / preventivazione / approccio alla stima dei costi delle opere

Il mercato del costruito, grazie alla digitalizzazione, è in grado di adottare dei criteri di computo / preventivazione analoghi a quelli utilizzati per i prodotti manifatturieri.

Risultato: l’estrazione del preventivo dal modello 3D diventa possibile anche per gli edifici e le infrastrutture.

  • Banca dati del costruito

Tutte le informazioni sulla storia dell’edificio (parametri, materiali, manutenzione) sono localizzate in un modello 3D. Questo diventa una banca di dati sulla costruzione, ciclo di vita, restauro, demolizione del costruito.

Risultato: le attività di monitoraggio dell’edificio sono facilitate.

  • Gestione del patrimonio immobiliare

I dati digitali dell’edificio sono disponibili sin dalla sua progettazione. Il modello BIM è utilizzato nella fase di esercizio e monitoraggio dell’opera, per la raccolta dei dati e la pianificazione e rendicontazione della manutenzione.

Risultato: la manutenzione dell’edificio è facilitata.

  • Strumenti di lavoro

Gli strumenti di lavoro sul costruito digitalizzato diventano gli stessi utilizzati dal mercato manufacturing.Es.: IoT (intelligenze artificiali che comunicano tra di loro e permettono la comunicazione tra sistemi digitalizzati), domotica, soluzioni cloud, laser scan, …

Risultato: miglioramento della comunicazione tra i vari attori del mondo del costruito e della manifattura.

Se il mondo è digitalizzato, l’informazione diventa intelligente e può viaggiare dappertutto.

Conosci casi concreti degli scenari descritti?

Published On: Ottobre 4th, 2017 / Categories: News da smeup / Tags: , , , , /

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